Nella prima vera sfida tra le atlete che puntano alla generale, Silvia Persico lancia un bel segnale conquistando il quarto posto nell’impegnativa frazione del Giro Donne, la Cesena – Cesena di 120 km.
Se nessuno è riuscito a ostacolare la cavalcata di Annemiek Van Vlauten, Mavi Garcia e Marta Cavalli, la 24enne di Cene ha scandito il passo nel primo drappello inseguitori, regolandolo poi in volata e risalendo la classifica generale fino al nono posto.
«Sono felice, ero partita con l’idea di fare bene e di provare a vincere. Purtroppo non sono riuscita a tenere il passo delle prime tre, che hanno attaccato molto forte, ma alla fine è arrivato un piazzamento importante».
Un piazzamento, il migliore della storia della Valcar – Travel & Service al Giro Donne insieme alla quarta piazza di Marta Cavalli a Maddaloni nel 2020, che la proietta al nono posto nella generale, ma in una classifica molto corta che vede racchiuse in 29” sei atlete: si va da Elisa Longo Borghini, quarta, a Silvia Persico, nona.
«Dopo il ritiro di Olivia Baril, abbiamo deciso che sarei stata io a fare classifica. E questa tappa mi dà fiducia su quello che posso fare, già a partire dalla frazione di Bergamo di mercoledì: io, Chiara Consonni e tutta la squadra ci teniamo tantissimo a quel traguardo».
Chiara Consonni che sarà protagonista già nella frazione di domani, che porterà il gruppo da Carpi a Reggio Emilia (126 km).
«Al netto del cronoprologo, nelle tre tappe abbiamo sempre avuto una ragazza nella top 10. Domani la tappa si concluderà con ogni probabilità allo sprint; quindi lavoreremo tutte insieme per mettere nella migliore condizione Chiara».